Edizione 2025

ENOVITIS IN CAMPO IN ABRUZZO

Esattamente al centro dello stivale: Enovitis in campo ha celebrato il traguardo delle diciannove edizioni facendo tappa per la prima volta in Abruzzo, iconica regione del centro Italia vitivinicolo.
Rinomato storicamente per l’uva Montepulciano, l’Abruzzo è un territorio vitivinicolo in evoluzione, con il progressivo passaggio dal tendone alla spalliera, la valorizzazione di nuove tipologie di vino e l’introduzione di nuove varietà.
Una zona geograficamente centrale anche per la vicinanza con regioni come Marche, Toscana, Lazio, Campania, Puglia e Molise che a giugno 2025 hanno contribuito a rendere Enovitis in Abruzzo l’evento clou nel panorama tecnico vitivinicolo italiano.

VIGNETO SOPRATTUTTO, MA NON SOLO

Tecnologie, macchine, attrezzature e prodotti per la coltivazione del vigneto sono stati come sempre il piatto forte dell’evento, affiancati da un concreto palinsesto di eventi formativi dedicati alla vite. 
Ma la particolarità del territorio ha permesso di sviluppare e dare evidenza anche all’altra coltura che caratterizza le regioni dell’Italia centrale: l’olivo.


AZIENDA MARRAMIERO: IMPRESSA NEL VINO
A meno di due ore da Roma, incorniciate dalle vette della “Bella Addormentata” e dalla Maiella, a due passi dal mare Adriatico e lungo l’antico tratturo, le vigne Marramiero hanno fatto da spettacolare palcoscenico alle prove dinamiche e dimostrative tra i filari. Siamo stati a Rosciano in provincia di Pescara, Città del Vino e cuore della Terra dei Vestini dove ai filari di vite si alternano olivi in un susseguirsi di dolci rilievi. Montepulciano, Trebbiano, Pecorino, Chardonnay, Pinot nero, Cerasuolo le varietà che danno origine a vini fermi e spumanti, ma anche olio EVO e specialità come grappa e vino cotto. Prodotti questi dalla forte impronta territoriale, in un percorso che parte dalla singola pianta per proseguire nella moderna cantina.