

UN APPUNTAMENTO MIRATO
Per questo Unione Italiana Vini, da sempre protagonista nel trasferimento delle innovazioni dai fornitori agli utilizzatori e nelle attività formative e informative in ambito vitivinicolo, ha deciso di dedicare un appuntamento specifico, con cadenza biennale, alla presentazione e alla prova di quelle tipologie di attrezzature, macchine e prodotti progettati specificamente per l’utilizzo negli ambienti sopra menzionati, ovvero pendenze elevate e sesti d’impianto ridotti laddove sono fondamentali la manovrabilità e la capacità di operare in spazi esigui.
A CHI SI RIVOLGE
I vigneti “eroici”, oltre al pregio dei vini che ne derivano, rappresentano anche un’estrema difesa per la salvaguardia del territorio. Ma si caratterizzano anche per gli elevatissimi costi di produzione se rapportati alla viticoltura di pianura o di zone in cui la meccanizzazione riesce ad essere pressoché integrale. Inoltre, quand’anche le operazioni colturali riescono a essere meccanizzate, è necessario l’utilizzo di macchine operatrici e attrezzature specificamente progettate e destinate all’impiego in condizioni del tutto particolari, prodotte e costruite quasi artigianalmente.
QUANDO E DOVE
Il Trentino e la Val di Cembra saranno protagonisti e palcoscenico d’eccezione della 3° edizione di Enovitis extrême, fiera dimostrativa dedicata alle tecnologie per la “viticoltura eroica”, caratterizzata da forti pendenze e spazi ristretti.
Dopo Valle d’Aosta e Alto Adige, trattori ultra compatti, transporter, minidumper e tutte le attrezzature specificamente progettate saranno all’opera il 10 luglio 2025 nei vigneti che circondano Cembra Cantina di Montagna in Val di Cembra, nell’omonimo centro abitato.
Cembra Cantina di Montagna si trova a 700 metri d’altitudine, una delle più “alte” in Italia ed è stata fondata nel 1952 grazie all’iniziativa coraggiosa di alcuni viticoltori ai quali nel corso dei decenni se ne sono aggiunti altri per arrivare ad oggi a circa 300 soci conferitori.
Vigneti terrazzati per ovviare a pendenze che arrivano anche al 40%, lavorazioni manuali fino a 900 – 1.000 ore/ettaro e una media di poco meno di 3 ettari coltivati per ogni viticoltore: il contesto ideale per mettere in mostra, e in prova, le moderne tecnologie per la viticoltura estrema.
UNIONE ITALIANA VINI organizza dal 1998 Enovitis in campo, prima e unica rassegna dimostrativa con rilevanza nazionale dedicata alla prova in campo delle tecnologie per la coltivazione del vigneto, la cui prossima edizione è in programma il 18 e 19 giugno 2025 in Abruzzo. Forte quindi dell’esperienza acquisita in 18 edizioni di Enovitis in campo, Unione Italiana Vini con Enovitis extrême va a completare un importante tassello nel variegato mosaico della promozione delle tecnologie per la viticoltura italiana e internazionale.
www.enovitisextreme.it